NORVEGIA.
Ad
Oslo, il 10 dicembre
l'UE ha vinto il premio Nobel
per la pace, nello
specifico per aver contribuito
a costruire insieme ad altri
paesi la pace, ma anche alla
riconciliazione dei popoli,
al rafforzamento della democrazia
e ai diritti umani in Europa.
Già annunciato
il 12 ottobre del 2012, il comitato
norvegese per il premio Nobel
ha motivato la sua scelta. Dopo
che noi cittadini europei abbiamo
sentito tanti commenti da chi
si occupa di informazione, in
effetti si vuole investire sull'Unione
Europea (come per Obama) perchè
si lavori verso la direzione
dell'unione, il comitato ha
sottolineato la funzione degli
Stati Membri di essere un stabilizzatore
e di trasformare, (certo nel
tempo) da un continente in conflitto
con le guerre e la grande guerra,
in un continente di pace.
Dopo la guerra
feroce del 1945 si è
ripartiti con la ricostruzione
e nel 1989 con la caduta del
muro di berlino si è
aperto un altro segnale di riconciliazione.
Alfred Nobel nel suo
testamento del 1895 finalizzò
per l'assegnazione del premio
per la pace, la fratellanza
tra le nazioni, questa
è la mission del Premio
Nobel norvegese. Interessante
sapere che l'UE
è la 21ma organizzazione
internazionale a vincere il
premio fin dal 1901.
il presidente del Consiglio
europeo Herman Van Rompuy ha
dichiarato, - il premio
riconosce che l'UE è
la "più importante
istituzione per la pace mai
creata. - I cittadini
di tutti i paesi dell'UE dovrebbero
essere orgogliosi di essere
europei. -
Il presidente della Commissione
europea José
Manuel Barroso - il
premio rappresenta un messaggio
molto importante per l'Europa
- sottolinea quanto l'UE
sia preziosa, da tutelare per
il bene degli europei e per
il bene del mondo intero. -
Martin Schulz,
presidente del Parlamento europeo,
- il premio è destinato
a tutti i cittadini europei
- sottolineando che "l'Unione
ha unito il continente in maniera
pacifica e riconciliato quelli
che erano nemici in passato.
-
Sono seguite le dichiarazioni
della Commissione e del Consiglio
sul premio Nobel per la pace
la dichiarazione del presidente
del Parlamento europeo e per
finire la Cerimonia di premiazione.
Il
Nobel dell' UE concede la somma
di denaro ricevuta
(930 000 euro) a
progetti che sostengono i bambini
che sono stati vittime della
guerra e dei conflitti. |
2013
- LISBONA. Nella foto
José Manuel Barroso,
presidente della CE, in occasione
del seminario diplomatico della
Fondazione Champalimaud con
Paulo Portas, il ministro portoghese
degli affari esteri.
La Champalimaud si dedica alla
ricerca biomedica.
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