Un artista, un curatore, un'organizzazione, lo Spazio Rossmut di Roma si occupa di arte, moda, design e video, una visione aperta verso l'espressione artistica. Nella Galleria, Rossmut espone fino al 15 febbraio 2014 la mostra personale di Marco Tamburro dal titolo Free Way, a cura di Antonio Arévalo, attivo da tempo sulla scena artistica nell'arte contemporanea.

Marco Tamburro, un’artista che attraverso le sue opere è alla ricerca di luoghi perduti, dove trasmette il suo vissuto da esperienze oniriche per riportarle nei suoi dipinti, evidenziare il nostro recente passato con le sue enormi conseguenze, una sua visione del mondo e la sua incisiva stilizzazione, crea così una sintesi del racconto.

Antonio Arévalo, il curatore dell'esposizione ha dato un'impostazione architettonica alla mostra, attraverso la costruzione di scene dipinte con elementi pittorici che, come un noir vengono smontati e rimontati; questa operazione caratterizza l’esposizione, i dipinti di grandi dimensioni sono inseriti nelle architetture, strutture facili nel movimento ci permettono di immaginare l’artista entrare e uscire, riuscire per poi rientrare dalle sottoscale metropolitane, nelle palazzine abbandonate di una città improbabile, dopo una guerra nucleare e continuare i suoi riti quotidiani. Svegliarsi da un lungo sonno per vestirsi e sentirsi impregnato di immagini che di conseguenza riversa nella pittura inserendo intenzionalmente la calligrafia per trasmettere il messaggio indelebile nei suoi dipinti.

Le zone periferiche sono percorse da Tamburro, che attraverso la visione del suo viaggio onirico si rintana nel suo luogo nascosto per rilasciare tracce di sequenze pittoriche di ogni visione vissuta. Le tele dipinte d’istinto, l’utilizzo del colore acrilico e il segno calligrafico, trasformano ogni tela in un dramma o in un possibile accadimento, intuizioni pittoriche non finite, paesaggi lontani nel tempo, narrazioni incomplete lasciate indefinite dall’artista.

In Free Way, i colori grigi e neri dei dipinti, l'inserimento del colore rosso, immagini plasmate con tracce di colore del catrame, segni pittorici come schegge, ci riporta al finale del Film di Blade Runner, dell ''82, Tamburro sente lo sfacelo del mondo e lascia per questo scritto dentro una tela "The End".

INFO: www.rossmut.com - info@rossmut.com - Tel e fax: 06 5803788
Durata mostra: 28 novembre 2013 – 15 febbraio 2014 Orari: Martedì – Sabato 11-15/ 16-20
Ingresso libero