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MUSEI
di Francesca
Paola Comolli
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MART
UN MUSEO DA VIVERE!
Con
più di 300 mostre allestite
– tra quelle organizzate all’interno
della sede roveretana
e quelle nel resto del mondo –
e grazie alle collaborazioni internazionali
strette
con i più importanti musei
e gallerie,
il Mart rappresenta una delle
principali eccellenze museali italiane.
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MART
– UN MUSEO DA VIVERE! |
Il
Mart, Museo di Arte Moderna
e Contemporanea di Trento e
Rovereto, nasce nel
1987 come ente autonomo della
provincia di Trento per riunire
in sé tre sedi espositive:
Palazzo della Albere
a Trento, Casa d’Arte
Futurista Depero e l’Archivio
del ‘900, entrambi
con sede a Rovereto.
Originariamente ospitato nello
storico Palazzo delle Albere
a Trento, a distanza di 15 anni
viene trasferito a Rovereto
nella sede attuale – progettata
dall’architetto Mario
Botta in collaborazione con
l’ingegnere Giulio Andreolli
– e alla quale oggi è
internazionalmente legato il
nome del Mart.
Diretto fin dalla fondazione
da Gabriella Belli, oggi direttrice
dei Musei Civici di Venezia,
dal 2012 il Mart è guidato
da Cristiana Collu.
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Foto
di Francesca Paola Comolli
- Interno ed esterno
del Mart di Rovereto
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Concepito
come un Polo culturale, il
complesso architettonico comprende
una biblioteca pubblica, un
grande auditorium e una caffetteria,
insieme al museo stesso. Il
tutto si affaccia su una grande
piazza, una moderna agorà
con un diametro di 40 metri,
coperta da una cupola d’acciaio
e vetro, che negli anni è
progressivamente diventata il
simbolo visivo del Mart.
L’attività
espositiva e la ricerca sono
strettamente connesse.
Il Mart, infatti, si propone
al pubblico come museo-officina,
laboratorio culturale e spazio
di ricerca. Quest’ultima
funzione è assolta dalla
presenza degli archivi storici
e dalla biblioteca specializzata
nella storia dell’arte
del XX secolo: il Novecento
viene narrato attraverso le
opere, i documenti storici,
gli oggetti personali degli
artisti ed inediti materiali
d’approfondimento per
lo sviluppo del dibattito culturale.
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Il
prezioso patrimonio del Mart
è costituito
da oltre 7000 opere tra dipinti,
disegni e sculture e si è
formato negli anni attraverso
acquisizioni, donazioni e lasciti
da importanti raccolte private.
Una parte significativa della
collezione è dedicata
al Futurismo e
in particolare alla produzione
dell’artista Fortunato
Depero di cui il museo
conserva circa 3000 opere tra
disegni, dipinti, sculture e
arazzi.
Il Novecento italiano
è rappresentato dai capolavori
di Mario Sironi, Massimo Campigli,
Carlo Carrà, Osvaldo
Licini e un importante nucleo
di dipinti di Giorgio Morandi.
Del vasto patrimonio del museo
fanno parte anche opere di Gino
Severini, Giorgio de Chirico,
Felice Casorati.
L’area astratta
e informale è
rappresentata da importanti
lavori di Fausto Melotti, Lucio
Fontana, Alberto Burri, Afro,
Toti Scialoja, Emilio Vedova,
Carla Accardi e molti altri
protagonisti del panorama artistico
italiano degli anni Cinquanta
e Sessanta. Fanno parte delle
collezioni del Mart anche un
impotante gruppo di opere dei
principali protagonisti della
Pop Art americana
fra cui Andy Warhol, Robert
Rauschenberg e Claes Oldenburg,
provenienti dalla raccolta di
Ileana Sonnabend di New York.
Nel capitolo dedicato alla ricerca
contemporanea, la collezione
Panza di Biumo propone le opere
di grandi artisti americani
degli anni Ottanta e Novanta.
Accanto agli eventi espositivi,
inoltre, il Mart organizza
rassegne cinematografiche,
concerti, cicli di conferenze,
incontri con gli artisti e con
la critica, dibattiti e convegni
di studio, senza dimenticare
l’attività didattica
che il museo progetta specificatamente
per ogni fascia d’età. |
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Con
più di 300 mostre allestite
– tra quelle organizzate
all’interno della sede
roveretana e quelle nel resto
del mondo – e grazie alle
collaborazioni internazionali
strette con i più importanti
musei e gallerie, il
Mart rappresenta una
delle principali eccellenze
museali italiane.
Fino all’8 luglio è
possibile visitare le personali
dedicate a Gina Pane
e ad Afro entrambe
inaugurate a marzo, mentre dal
24 giugno apriranno al pubblico
due collettive nate a partire
dalla collezione permanente
del Mart: Fausto
Melotti. Angelico geometrico
a cura di Denis Viva
e Ricostruzione
futurista a cura
di Nicoletta Boschiero.
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Foto
di Francesca Paola Comolli
- Interno ed esterno del
Mart di Rovereto
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INFO:
Mart
Rovereto
Corso Bettini, 43 - 38068
Rovereto (TN) - t. 800 397760
- info@mart.trento.it
web site: www.mart.trento.it
Francesca
Paola Comolli
Pubblicazione 9 Giugno 2012
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Foto:
Gianluca Vassallo |
Francesca
Paola Comolli
Francesca Paola Comolli, laureata
in Storia dell’Arte al
Dams
di Bologna nel 2009 ed in Comunicazione
e Organizzazione per l’Arte
Contemporanea presso l’Accademia
di Belle Arti di Brera a Milano
nel 2012, collabora con alcune
testate web scrivendo recensioni
ed articoli di approfondimento
sull’ambito artistico.
Negli anni di studio ha compiuto
esperienze formative presso
gallerie e musei italiani ed
ha avuto modo di organizzare
la mostra “The Nest”
alla Fondazione Maimeri di Milano
nel luglio 2011. |
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