Curator's
statement The events that have
taken place in Zimbabwe over
the past ten years
clearly indicate the need for
a rare, thought-provoking, high-profile
contemporary art exhibition.
This exhibition will
include newly commissioned
works made specifically for
the 54th Venice Biennale
2011. The Zimbabwean
Pavilion is an important
platform from which to discuss
the issue of the representation
of Contemporary African
art. It is in the National
Gallery of Zimbabwe’s
interest to present such a powerful
exhibition within this
grand showcase of contemporary
art. The Zimbabwean
Pavilion will provide
a rare opportunity to spark
discussions on the contemporaneity
of Zimbabwean art.
Our
relationship with the British
Council dates from
the foundation of the
National Gallery in
1957, when Frank McEwen,
cultural attaché at the
British Council in Paris, was
appointed to be the Director
of the new institution, then
called the National
Gallery of Rhodesia.
The Directorship of Frank McEwen
saw the National Gallery
of Zimbabwe become
a leading centre for contemporary
African art in the
1960s, and his knowledge of
European art benefited the National
Gallery up to the present day.
In the 1980s sculptor Tapfuma
Gutsa became the first
Zimbabwean to be awarded a British
Council Scholarship to study
in London. Ten years later,
one of Britain’s most
renowned artists, Chris Ofili,
was awarded a travel grant to
Zimbabwe. This was a career-changing
trip for the artist and it was
while attending the Pachipamwe
International Artists’
workshop in Zimbabwe that he
first made use of animal dung
– an important and infamous
aspect of his practice. A number of Zimbabwean
arts practitioners have
benefited in recent years from
British Council
Chevening scholarships, including
Farai Mupfunya
(Culture Fund Director), Rumbi
Katedza and myself,
to mention but a few.
Raphael
Chikukwa
Curator
Zimbabwean Pavilion Venice 2011
ITALIANO
- Traduzione Redazione Sognoelektra
Raffaello
Chikukwa Curatore
dello Zimbabwe Padiglione
Venezia 2011
Gli eventi che hanno
avuto luogo in Zimbabwe,
nel corso degli ultimi
dieci anni indicano
chiaramente la necessità
di una stimolante mostra d'arte
contemporanea di alto profilo..
Questa mostra comprende
opere realizzatei appositamente
per la 54 ° Biennale
di Venezia 2011. Il
Padiglione dello Zimbabwe
è un'importante
piattaforma da cui partire per
discutere la questione della
rappresentazione di arte
contemporanea africana. E'
interesse della National
Gallery dello Zimbabwe
presentare una mostra così
prestigiosa
all'interno di questa grande
vetrina dell'arte contemporanea.
Il Padiglione dello
Zimbabwe offre così
la rara opportunità di
creare un dibattito sulla contemporaneità
dell'arte dello Zimbabwe.
Il nostro rapporto con il British
Council risale alla
fondazione della National
Gallery nel 1957, quando
Frank McEwen,
addetto culturale presso il
British Council a Parigi, fu
nominato direttore della nuova
istituzione, che allora si chiamava
la National Gallery
of Rhodesia. La direzione
di Frank McEwen ha visto la
National Gallery of
Zimbabwe diventare
un centro importante
per l'arte contemporanea africana
nel 1960, e la sua
conoscenza dell'arte europea
ha beneficiato
la National Gallery fino
ai giorni nostri. Nel
1980 lo scultore Tapfuma
Gutsa dello Zimbabwe
è stato il primo a ricevere
una borsa di studio del British
Council studiando a Londra.
Dieci anni dopo, uno degli artisti
più famosi della Gran
Bretagna, Chris Ofili,
si è aggiudicato una
borsa di viaggio in Zimbabwe.
Questo viaggio
ha cambiato
il percorso dell'artista
mentre frequentava la bottega
del Pachipamwe International
Artists 'in Zimbabwe
che ha fatto uso per
la prima
volta di sterco animale - un
aspetto importante e sconosciuto
della sua pratica.
Un certo numero di praticanti
di arti dello Zimbabwe hanno
beneficiato negli ultimi anni
da borse di studio del Consiglio
Britannico Chevening,
tra cui Farai Mupfunya
(Direttore Fondo per la cultura),
Rumbi Katedza
e me, per citarne solo alcuni.
Video
Zimbabwe
Pavilion - Venezia 2011 -
TAPFUMA
GUTSA
Zimbabwe
Pavilion - Venezia 2011 -
BERRY
BICKLE
Zimbabwe
Pavilion - Venezia 2011 - CALVIN
DONDO
Zimbabwe
Pavilion - Venezia 2011 - MISHECK
MASAMVU
La
54. Biennale di Venezia 2011 si
apre a giugno con vernice l’1,
2 e 3 e sarà aperta al
pubblico a partire dal 4 giugno
sino al 27 novembre 2011
- Partecipazioni Nazionali
- Per informazioni e prenotazioni
www.labiennale.org
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Biennale - Partecipazioni
Nazionali dopo una lunga assenza.
Ringraziamenti:
si ringrazia la
National Gallery dello
Zimbabwe, il
Direttoree
Commissario del Padiglione
dello Zimbabwe
Doreen Sibanda per
la disponibilità delle
informazioni che ha reso possibile
la realizzazione di questa pagina
culturale e informativa di grande
pregio artistico del paese dello
Zimbabwe, Africa. info:
www.nationalgallery.co.zw
Visita
Luglio 2011
- Pubblicazione
Agosto - Biennale di Venezia
Partecipazioni Nazionali Zimbabwe Servizio
Fotografico a cura della Redazione
Sognoelektra
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