Sognoelektra
Projectart Art - Periodico di Arte Contemporanea
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GALLERIE
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Sognoelektra
(post) |
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Galleria Miomao
Via Podiani, 19 – Perugia
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MM
Hasta la Muerte/Fino alla Morte |
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11
febbraio - 31 marzo 2012 |
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©
M.A. Martín – Spider
– Mike Giant |
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MM:
il titolo della mostra curata
da Alberto Zanchetta
può essere inteso come
un acronimo di memento
mori così come della
Galleria Miomao, che
la presenta. Ispirandosi alla
lettura critica elaborata dal
curatore nel fortunato saggio
Frenologia della vanitas.
Il teschio nelle arti
visive (Johan&Levi,
2011), l’esposizione mette
a confronto diversi stili ed
epoche, soggetti e tecniche
che concernono i simboli
della morte, presentandosi
quindi come una grande “danza
macabra” in cui artisti,
disegnatori, incisori, illustratori,
fumettisti si trovano a dialogare
senza discrimini né gradualità
nelle tecniche o nelle discipline.
Nell’intento di evidenziare
uno sguardo (sempre nuovo, sempre
diverso) sui simboli dell’arte
macabra, la mostra riunisce
le opere di trentaquattro
autori, tra grandi
maestri del passato e artisti
dell'odierno panorama nazionale
e internazionale, che si sono
cimentati con l'iconologia della
vanitas.
Motivo centrale dell’esposizione
è il teschio,
simbolo per eccellenza
della morte: effige plurisecolare
che rispecchia le comuni ossessioni
della società, in ogni
luogo e in ogni epoca. E icona
onnipresente nella vita quotidiana,
dalla moda ai gioielli, dall’arte
al design, dalla musica ai fumetti,
dal cinema alla televisione;
rammentandoci la fine di tutte
le cose, le teste di morto che
si affastellano in questa mostra
sembrano suggerirci –
in gran silenzio, e a denti
stretti – significati
escatologici che abbiamo dimenticato,
o più semplicemente ignorato
nel corso degli ultimi anni.
Che siano gioviali o grevi,
gaudenti o truculenti, gli scheletri
e i teschi che affollano queste
opere sprezzano la vanità
delle cose terrene, inducendoci
così a una vertiginosa
riflessione ontologica.
Gli
artisti
Paolo
Bacilieri
(Verona, Italia, 1965); Donald
Baechler
(Hartford, Stati Uniti, 1956);
Armin Barducci
(Bolzano, Italia, 1976); Cristiano
Baricelli
(Genova, Italia, 1977); Alessandro
Bazan (Palermo,
Italia, 1966); Andrea Bruno
(Catania, Italia, 1972); Luca
Caimmi (Fano,
Italia, 1978); Cristiano Carotti
(Terni, Italia, 1981); Andrea
Chiesi (Modena,
Italia, 1966);
Daniel Clowes (Chicago,
Stati Uniti, 1961); Frédéric
Coché
(Pont-à-Mousson, Francia,
1975); Alberto Corradi
(Verona, Italia, 1971); Gianluca
Costantini
(Ravenna, Italia, 1971); Olivier
Deprez (Binche,
Belgio, 1966); Marco Fantini
(Vicenza, Italia, 1965); Omar
Galliani
(Montecchio Emilia, Italia,
1954); Peter Kuper
(Summit, Stati Uniti
1958); Laurina Paperina
(Rovereto, Italia, 1980);
Magnus (Bologna,
Italia, 1939 – Castel
del Rio, Italia, 1996) ;
Miguel Ángel
Martín (León,
Spagna, 1960); Conrad Meyer
(Zurigo, Svizzera, 1618-1689);
Mike Giant
(Upstate New York, Stati Uniti,
1971); Nero (Faenza,
Italia, 1980); Giovanni Battista
Piranesi
(Mogliano Veneto, Italia,
1720 – Roma, Italia,
1778); Massimo Pulini
(Cesena, Italia, 1958); Yuri
Rodekin (Ufa,
Baschiria, 1960);
Max Rohr (Bolzano,
Italia, 1960); Félicien
Rops (Namur,
Belgio, 1833 – Essonnes,
Francia, 1898); Richard Sala
(Oakland, Stati Uniti, 1955);
Spider (Firenze,
Italia); H. Simon Thomassin
(Parigi, Francia,
1654-1733); Nicola
Verlato (Verona,
Italia, 1965); William Marc
Zanghi (Wichita,
Stati Uniti, 1972).
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periodo:
11 febbraio - 31 marzo
2012
vernissage: sabato 11 febbraio
2012, ore 18.00
orari: da martedì a sabato,
dalle 15 alle 19 - altri orari
su appuntamento
Galleria: Galleria Miomao
- Via Podiani, 19 – Perugia
info: info@miomao.net - tel.
347 7831708
sito web: www.miomao.net
Segnalato
da:
Ufficio Stampa Antea - anteapress@gmail.com
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