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ANZIL

Di Alessandro Carnier

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Giovanni Toffolo Anzil, pittore dà un influenza nordica basilarmente.
Solenne nelle sue interpretazioni. Anzil amava le atmosfere crepuscolari cariche di presagi. Nato a Monaco di Baviera nel 1911, e morto a Tarcento in provincia di Udine nel 2000.

E' stata inaugurata sabato 28 novembre 2009 a Pordenone, una mostra retrospettiva a lui dedicata alla Galleria Sagittaria (Centro Iniziative Culturali Pordenone), in via Concordia 7 che rimarrà aperta fino al 14 febbraio 2010.

Anzil fa parte dei grandi esponenti della pittura friulana, assieme a Giovanni Napoleone Pellis, Ursella, Giuseppe Zigaina, Virgilio Tramontin, Armando Pizzinato; per citarne alcuni.
Nella carrellata di opere presenti nella mostra spiccano senza altro i ritratti
ricchi di intensità, le nature morte, come ad esempio l'opera dei Fiori dei
primi anni 40 ed i geniali paesaggi degli anni 60, capaci di evocare le
caratteristiche dei luoghi del Friuli resi in maniera impareggiabile, pur
abbandonando ogni schema strutturale e formale tipico della pittura informale di
quegli anni.
La materia cromatica, se ci si avvicina con lo sguardo all'opera, assume connotati preziosi resi dall'autore con molteplici soluzioni tecniche, dove alla traccia impressa dalle setole del pennello s'intersecano spazi patinati, sui quali vi si sovrappongono ricche venature di colore, simili ad intricate ragnatele, che evocano nella mente dell' osservatore il fitto intrecciarsi dei rami degli alberi e dei cespugli, tipici della vegetazione friulana.

Dopo un veloce colpo d'occhio iniziale che fa cogliere immediatamente l'assunto
tonale del dipinto, L'impossibile per un amante della pittura non essere attratto
dalla trama cromatica, per andarne a scoprire i minimi particolari dall' opera.
Un importante mostra che merita certamente di essere visitata.

Ingresso libero
Feriali 16.00-19.00
Festivo 10.30-12.30/16.00-19.00
Chiuso i giorni: 8, 24, 25, 26, 31 dicembre 2009 e 1, 6 gennaio 2010.

Alessandro Carnier
dicembre 2009

 
     
     
 
 
 
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